LE NOSTRE BATTAGLIE - BLU
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PERCHE’ BLU – PERUGIA LIBERA

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

PERUGIA RAGGIUNGIBILE

Tre anni del nostro impegno per far partire il primo FrecciaRossa da Perugia. Abbiamo dimostrato, a tutti coloro che per anni hanno puntato sulla costruzione (con 40 milioni di euro degli umbri) della stazione per l’Alta velocità in provincia di Arezzo che era possibile portare l’Alta velocità in Umbria con un costo infrastrutturale prossimo allo zero.

Abbiamo sollecitato il Ministero dei trasporti sui tempi e costi dei lavori di messa in sicurezza e ammodernamento del tracciato della ex Ferrovia Centrale Umbra e sul raddoppio della linea ferroviaria Campello-Spoleto. Vogliamo continuare a controllare, pungolare e proporre nuove soluzioni.

 

Abbiamo sollecitato il Ministero dei trasporti per l’inserimento nella programmazione ANAS del Nodo Stradale di Perugia (Corciano -Madonna del Piano–Collestrada) e sui tempi e costi dei lavori per terminare il tratto umbro della E78, chiedendo spiegazioni su soluzioni adottate poco efficienti.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

PERUGIA CONNESSA AL MONDO

Abbiamo seguito le vicende sulla gestione dell’aeroporto San Francesco d’Assisi e l’abbiamo portata all’attenzione dei cittadini. Come per il FrecciaRossa abbiamo aggregato le forze civiche presenti nei consigli comunali di alcuni comuni umbri per fare approvare ordini del giorno che sollecitassero la Regione Umbria a realizzare un piano Marketing Territoriale per il rilancio del turismo e dell’aeroporto. Stiamo continuando a batterci per il suo rilancio e vogliamo continuare a controllare.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

PERUGIA SEDE CINEMATOGRAFICA

Abbiamo sostenuto fin dalla prima edizione il Love Film Festival, e ci siamo battuti perché Perugia divenisse location per produzioni cinematografiche che possono così contribuire alla promozione turistica del nostro territorio. PAUL VERHOEVEN, IL REGISTA DI BASIC INSTINCT E ROBOCOP, HA GIRATO UN FILM TRA PERUGIA, GUBBIO E BEVAGNA

 

Di fronte all’inerzia degli uffici della Regione siamo riusciti ad organizzare gli incontri del regista e dei membri della sua produzione con enti e soggetti da coinvolgere nel progetto e così l’Umbria ha battuto una regione della Francia come location scelta dal regista per il film.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE – COMITATI DI QUARTIERE – ASSOCIAZIONI

Abbiamo ottenuto che il Presidente della Commissione d’Inchiesta della Camera dei Deputati sulla sicurezza e degrado delle periferie urbane intervenisse a Perugia incontrando le autorità locali. A seguito di ciò Perugia ha ottenuto i finanziamenti per la riqualificazione del quartiere di Fontivegge.

 

Affianchiamo i comitati dei cittadini che con la propria attività contribuiscono al recupero della vivibilità di spazi della città.

 

Abbiamo collaborato al recupero dell’ex fornace di Umbertide.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

FONDI EUROPEI

Esistono Fondi Europei specifici.

 

Abbiamo aiutato il Comune di Gubbio a vincere il bando europeo per la salvaguardia ed il restauro dei beni culturali.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

INNOVAZIONE

Abbiamo seguito le attività del Comune di Perugia e lo abbiamo affiancato per l’introduzione della banda ultraveloce.

 

Ora la vera sfida è sviluppare idee e progetti per far crescere il PIL cittadino e attrarre imprese innovative che porteranno nuova occupazione e nuove competenze. Vogliamo contribuire e controllare.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

CULTURA

Abbiamo lavorato per la diffusione della musica nelle scuole.

 

Abbiamo lavorato per la rinascita dei teatri dell’Umbria (Terni Orvieto).

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

AMBIENTE

Ci siamo battuti per fare impugnare il piano paesaggistico dell’Umbria in modo da preservare l’ambiente.

 

Abbiamo contribuito alla presentazione della legge di iniziativa popolare per la gestione dei rifiuti in Umbria.

 

Ci siamo battuti per evitare l’ampliamento della discarica delle crete di Orvieto.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

LAVORO

Abbiamo fatto aprire il tavolo al MISE (Ministero Sviluppo Economico) sulla vertenza della Perugina.

 

Ora Nestlè ha deciso di investire nello stabilimento di Perugia anziché chiudere la produzione come inizialmente paventato.

 

Abbiamo dato un contributo fondamentale per far rimanere l’AST a Terni.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

MESSA IN SICUREZZA DEL BILANCIO

Nel 2014 abbiamo contribuito ad evitare il commissariamento del Comune di Perugia e le conseguenti ripercussioni negative su servizi e tasse e imposte locali. Grazie all’intervento presso il MEF della Presidente di BLU, Adriana Galgano, è stato firmato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale un provvedimento, che giaceva nei cassetti del ministero, che permette ai comuni di accedere ad un piano di rientro in 30 anni del debito pregresso. Il Comune di Perugia, utilizzando questo provvedimento, ha così potuto programmare un piano di rientro del debito, lasciato dalla precedente amministrazione, in mondo sostenibile per le proprie casse. Ciò ha poi permesso alla Giunta Romizi di avviare una politica di risanamento dei conti e di incrementare gli investimenti su molte opere pubbliche.

QUELLO CHE BLU HA GIA’ FATTO

CI SIAMO BATTUTI PER UNA MIGLIORE DEMOCRAZIA

Abbiamo contribuito a far cadere l’Italicum.

 

Alcuni di noi hanno presentato ricorso presso la Corte Costituzionale.

 

Uno dei fondatori di BLU, l’Avv. Michele Ricciardi, è uno dei 5 avvocati in tutta Italia che hanno discusso il ricorso davanti alla Corte Costituzionale e fatto dichiarare l’incostituzionalità di questa pessima legge elettorale.

 

Stiamo combattendo la stessa battaglia contro l’Umbricellum. La legge elettorale regionale che altera ancora di più dell’Italicum il principio di rappresentanza posto a base della nostra Costituzione.